Alfonso Michele Lotito
docente di ruolo di Lettere e latino presso il Liceo “Carolina Poerio” di Foggia e docente incaricato di Storia della Chiesa presso la Facoltà Teologica Pugliese - Sede “Santa Fara” di Bari e presso l’ISSRM “San Michele Arcangelo” di Foggia, sulla cui rivista «Quis ut Deus» ha pubblicato Il ‘Carmen ad Aionem principem’ di Erchemperto (2008). Dottore di ricerca in “Scienze dell’Antichità classica e cristiana. Antico, Tardoantico e Medievale: storia della tradizione e della ricezione” (XX ciclo) presso l’Università di Foggia nel 2008, ha collaborato con la Cattedra di Letteratura cristiana antica della medesima università, nella cui collana di studi Auctores Nostri ha pubblicato: ‘Pagani’. La sanzione religiosa del nemico nei testi della Langobardia minore (2006); Qualche osservazione sulla lingua del ‘De aleatoribus’ (2008); Un odierno discepolo di Emmaus a colloquio col divino (2012); Considerazioni ulteriori sulla lingua del “De aleatoribus” (2013); “De mulieribus illustribus”: agiografia al femminile nell’epistolario geronimiano (2019); San Giovanni e la pernice (2023). È membro dell’Associazione Italiana dei Professori di Storia della Chiesa, sulla cui rivista «Chiesa e Storia» ha pubblicato: Macrina era il nome della vergine. Μακρίνα ἦν ὄνομα τῇ παρθένῳ (2021); “Epistula Ps. Cypriani ad plebem Carthaginensem” (Clp, 722). Un falso donatista del IV secolo (2022). Ha curato il volume Il ‘Poerio’ - 150 anni di educazione e cultura (2013), a cui ha contribuito con l’articolo Commodiano e le origini della poesia cristiana latina e sue traduzioni di testi di Commodiano sono apparse nell’antologia Poeti cristiani latini dei primi secoli, a cura di Vincenzo Guarracino (2017). Nel 2019 ha collaborato al volume La Madonna velata di Foggia. Storia, leggenda e devozione di un culto singolare di Renzo Infante, curandone l’Appendice documentaria.
[ 2024 ]
|