Dopo centodieci anni dall’ultima uscita (1915),
L’Araldo. Almanacco Nobiliare del Napoletano rinasce in una nuova serie curata da Davide Shamŕ e Maurizio Carlo Alberto Gorra e pubblicata da Claudio Grenzi Editore.
Un progetto monumentale che aggiorna in chiave scientifica genealogia e araldica del Mezzogiorno, colmando un vuoto informativo secolare e riportando l’opera a essere voce autorevole per studiosi, istituzioni e famiglie.
Il repertorio integra atti di stato civile, archivi pubblici e privati (tra cui i materiali di Serra di Gerace) e le principali serie europee (a iniziare dal
Gotha), restituendo migliaia di dati inediti e includendo anche casate trascurate dalle edizioni storiche. Le genealogie coprono con criteri espliciti il periodo 1900 - novembre 2025, con attenzione alla tutela della sfera privata dei viventi e all’allineamento con gli elenchi ufficiali (1922, 1933, Elenco Storico 1960, Elenco del C.N.I. 2019).
Sul piano araldico, l’edizione adotta un lessico omogeneo dei blasoni, limita le varianti alla forma di base e riduce gli ornamenti esterni, riconoscendo le inevitabili lacune da colmare nelle uscite successive. In appendice, due saggi chiariscono questioni classiche del diritto nobiliare — titoli baronali, predicati ex feudali, trattamento di
Don e
Donna — offrendo cornici interpretative e d’uso del repertorio.
Nel suo insieme, questo primo volume, necessariamente ‘gigantesco’, segna l’avvio di una serie destinata ad aggiornamenti periodici, con l’ambizione dichiarata di riattivare nuove energie e una corretta rinascita degli studi genealogici napoletani.
Dettagli
Formato: cm 21x28
Pagine: 546
Illustrazioni: 10 in bianco e nero
Copertina: cartonato
ISBN: 978-88-8431-925-8
Anno di pubblicazione: 2025